Sabato 10 settembre a Savona, sul palco di Piazzale del Maschio sulla Fortezza del Priamar grande concerto del gruppo Africa Unite
Dal 1981 ad oggi gli Africa Unite propongono il loro stile musicale fatto di ritmo in levare, reggae, dub, elettronica, rappresentando l’esempio di band più longeva e duratura del genere, in Italia.
Hanno calpestato i palchi della penisola con costanza ed applicazione, e si sono guadagnati buona considerazione anche all’interno di importanti festival europei.
Bunna e Madaski, da quasi 40 anni, muovono le fila di questa grande esperienza che ha sempre privilegiato la coerenza nella sperimentazione, l’attenzione per le tematiche sociali e una grande attenzione alla tecnica musicale quali elementi fondamentali per la composizione del loro repertorio.
Attenti e curati nel live, molto pragmatici e diretti, assolutamente scevri da atteggiamenti mistico-filosofici e dai luoghi comuni del genere, diretti nel comunicare il loro stile e la loro passione per la musica.
Nel 2015 esce “Il Punto di Partenza”, un disco completamente autoprodotto e disponibile in free download sul sito della band, ha ottenuto due nomination per la Targa Tenco nelle sezioni “album dell’anno” e “canzone singola” ed è stato scaricato da oltre 60.000 persone. L’album è una profonda analisi musicale e testuale del tempo che stiamo vivendo, scalfito da contraddizioni e attraversato da cambiamenti importanti, con il conseguente bisogno di affermare il proprio punto di vista, lucido e coerente.
“Il Punto di Partenza” è stato anticipato dal singolo “L’esercito con gli occhiali a specchio”, libera interpretazione di Madaski su un testo di Quit the Doner (Quititaly, l’Italia come non la raccontereste ai vostri figli. 2014 Indiana Editore). Successivamente sono usciti altri due singoli Pure Music Today feat. Raphael e La Teoria.
Nel 2018 gli Africa Unite, insieme ad Architorti e alla compagnia di danza modenese MMCDC, sono impegnati a portare in giro per i teatri italiani lo spettacolo multimediale OFFLINE in tempo reale, dove la materia musicale è fornita dalle canzoni di Africa Unite in un’elaborazione per quintetto d’archi (a cura di Architorti) e per elettronica applicata. È proprio OFFLINE ad ispirare la scrittura del nuovo album “In tempo reale”.